“Torna a Sorrento” cantava Luciano Pavarotti sulle note della celebre aria di De Curtis. Se stai pensando di tornare a Sorrento anche tu, o di andarci per la prima volta, allora perché non farlo in barca?
Vediamo le tappe più belle che puoi percorrere in un itinerario da Roma a Sorrento in barca.
Noleggiare uno yacht tradizionale per Sorrento
Una barca classica di caldo legno: questa è Milly, lo yacht tradizionale disponibile per il noleggio, che può portarti dal porto di Civitavecchia (Roma), dove sta ormeggiata, fino a Sorrento e oltre.
Contattaci per chiacchierare con il nostro capitano sul tuo itinerario preferito!
E se hai le idee ancora poco chiare, consulta gli spunti che abbiamo raccolto qui sotto! L’idea è dare un’indicazione anche a chi non conosce bene la zona e non vorrebbe cadere nelle solite trappole per turisti.
Iniziamo!
Itinerario in barca da Roma a Sorrento: le tappe
Siamo nel porto di Roma e una piccola ma maestosa barca ti sta aspettando: è Milly, lo yacht tradizionale qui ormeggiato, adatto per singoli, gruppi di amici o famiglie. Oggi Milly potrebbe portarti in uno splendido itinerario in barca da Roma a Sorrento. Vediamo esattamente dove potrebbe condurti!
Durata della crociera
Una crociera da Roma a Sorrento potrebbe durare quattro o cinque giorni, oppure un’intera settimana, a seconda del tempo che hai a disposizione.
Se hai più di una settimana il nostro consiglio è sempre quello di dedicarsi all’intera Costiera Amalfitana e non fermarsi a Sorrento.
Con più di sette giorni a disposizione puoi infatti ambire ad arrivare fino a Ravello.
Però si sa: l’itinerario è una questione molto personale, e va quindi concordata con il capitano della propria barca!
Abbiamo elaborato questi consigli per facilitare la vita a chi ancora non ha mai visto questo splendido fazzoletto di terra che è la Costiera Amalfitana e vorrebbe in particolare arrivare fino a Sorrento.
Ecco le tappe:
Partenza da Roma (Porto Turistico di Ostia) o se preferite da Civitavecchia, ANzio o Nettuno: partiamo dalla Città Eterna, dove tra rovine, monumenti e palazzi del potere ci sentiamo proprio come i marinai si sentivano centinaia di anni fa. Molliamo gli ormeggi di Milly e partiamo all’avventura!
Isola di Ponza: non si può che partire dall’arcipelago pontino – in particolare dalla sua punta di diamante, l’Isola di Ponza. Una vera opportunità, quella di visitarla in barca, perché ti consentirà di vedere all’interno le sue arzigogolate formazioni rocciose e le sue grotte marine;
Isola di Ventotene: un tempo colonia penale, dagli anni Sessanta l’isola di Ventotene è solo una splendida perla Mediterranea, densa di paesaggi incontaminati e che ispira grande tranquillità. Avere una barca ti consentirà di visitarla con calma, di gettare l’ancora e allegramente farti un bagno, oppure avvicinarti alla spiaggia o infine tentare l’esplorazione dell’isola stessa. Il consiglio, se hai pochi giorni, è quello di tenerti l’esplorazione dell’entroterra per mete più ricche di attrazioni, come Napoli o Sorrento;
Altra tappa con la quale puoi azzardare un’esplorazione dell’entroterra è Ischia. Oltre ad avere un meraviglioso centro abitato, l’isola di Ischia ha delle spiagge radiose e delle rinomate sorgenti termali. Visitabili anche i bellissimi giardini, e il Castello Aragonese;
Se si va a Ischia non si può non si può saltare Procida, anche solo per rilevare le differenze tra le due. Procida è la più piccola isola nel Golfo di Napoli, ed è conosciuta per i suoi paesaggi pittoreschi e un tocco forse un po’ più genuino;
Napoli: se dopo queste esplorazioni più intime e naturalistiche vuoi concederti una città levantina dal vibrante spirito artistico, musicale, gastronomico e teatrale, allora potresti considerare un giro a Napoli. È evidente che questa città non si visita in pochi giorni in modo completo, però puoi strutturare la tua visita a seconda del tempo che vuoi stare ormeggiato nel suo porto – e anche a seconda del tipo di compagnia che c’è in barca.
Ultima tappa: cosa vedere a Sorrento
Hai scelto una crociera breve quindi siamo già arrivati all’ultima tappa!
Ultima, ma non meno importante: Sorrento è un paesino semplicemente meraviglioso.
In centro potrai passeggiare per via San Cesareo, il cuore del centro storico, piena di negozi, caffè e ristoranti. Qui puoi trovare i migliori limoncelli, l’olio e l’oggettistica intarsiata in legno.
Altra attrazione interessante da visitare è il Sedil Dominova, edificio storico con una loggia aperta che risale al 15° secolo, un tempo era il luogo di incontro dei nobili della città.
Il Duomo di Sorrento, o meglio la Cattedrale di San Filippo e San Giacomo, è ugualmente da visitare – in quanto interessante manufatto del 1400.
Consigliamo anche la poco conosciuta Chiesa di San Francesco e relativo chiostro, che spesso ospita eventi e concerti.
Molto bella anche la Villa Comunale, che offre forse la vista più spettacolare di Sorrento sul Golfo di Napoli, sul Vesuvio e su Ischia. È un ottimo posto per un pomeriggio rilassante o per ammirare il tramonto, così come il Belvedere di Sorrento.
Per i più avventurosi ci sono poi i Bagni della Regina Giovanna: ideali per un bagno nel mare, sono circondati da rovine romane e da scogliere.
Ti sono piaciuti i nostri consigli?
Siamo pronti per partire in crociera da Roma a Sorrento?
Contatta lo staff di Milly e lasciati attorniare da una tradizionale barca in legno, per navigare come hanno fatto per secoli i nostri antenati, ma con tutti i comfort e la tecnologia moderni.